“Orizzonti di Legalità” è un progetto finanziato dal bando “Bellezza e legalità per una Puglia libera dalle mafie” della Regione Puglia. La priorità del bando è di promuovere interventi laboratoriali che possano incidere significativamente sul contrasto non repressivo alla criminalità organizzata, ispirando le comunità coinvolte a buone pratiche del comune senso civico per l’educazione alla legalità, mirando all’accrescimento della consapevolezza, nei partecipanti, che i comportamenti dei singoli fondano i comportamenti delle comunità.
Il progetto “Orizzonti di Legalità”, proposto dall’unione di tre associazioni del territorio tarantino (ETS OdV Europa Solidale, APS Salpiamo, SOS Impresa rete per la legalità Maruggio) promuove interventi di Antimafia Sociale attraverso attività di capacitazione sociale dei giovani per una ricostruzione identitaria dei luoghi e delle comunità.
Il progetto coinvolge 40 minori frequentanti due Centri Diurni di Taranto e provincia che, dopo una prima fase formativa sui principi di legalità, sono coinvolti in tre attività laboratoriali della navigazione a vela, del teatro della legalità e della creatività con tecnologie open-source, facendoli ragionare sull’importanza della squadra, del gruppo, delle regole, del contributo del singolo per il raggiungimento degli obbiettivi di gruppo, della valorizzazione dei talenti e delle peculiarità di ciascuno.
Il progetto integra i tre laboratori sul modello problem-based-learning al fine di promuovere processi di apprendimento informale collaborativo/cooperativo e sviluppo di competenze chiave trasferibili sia nella dimensione ludica che in quella pratica-manuale.
La potenzialità della pratica nautica, del teatro e della creatività digitale, se utilizzate come percorsi trasversali per l’educazione alla legalità ed alla convivenza civile, è enorme, soprattutto per l’interesse spesso rivolto dai giovani nel mettersi in gioco e nell’avventura. Apprendere l’arte della navigazione a vela, scoprire luoghi, protagonisti e dinamiche dei fenomeni illegali del proprio territorio, narrarli e metterli in scena, apprendere e condividere l’etica della comunità tecnologica open-source significa, per il gruppo dei destinatari, realizzare un percorso di conoscenza e sperimentazione di sé anche attraverso il gruppo dal quale matureranno competenze per diventare cittadini responsabili e attivi.
L’innovatività del progetto, volto alla prevenzione e al contrasto non repressivo della criminalità organizzata, risiede nella sua capacità di contribuire alla costruzione di una cultura della legalità attraverso la promozione di specifiche conoscenze sulle attività criminali perpetuate nel territorio, lo sviluppo di competenze innovative e della creatività e attraverso il fare esperienza concreta di attività volte alla corresponsabilità sociale, valorizzando la bellezza e l’identità del territorio.
Il progetto “Orizzonti di Legalità”, proposto dall’unione di tre associazioni del territorio tarantino (ETS OdV Europa Solidale, APS Salpiamo, SOS Impresa rete per la legalità Maruggio) promuove interventi di Antimafia Sociale attraverso attività di capacitazione sociale dei giovani per una ricostruzione identitaria dei luoghi e delle comunità.
Il progetto coinvolge 40 minori frequentanti due Centri Diurni di Taranto e provincia che, dopo una prima fase formativa sui principi di legalità, sono coinvolti in tre attività laboratoriali della navigazione a vela, del teatro della legalità e della creatività con tecnologie open-source, facendoli ragionare sull’importanza della squadra, del gruppo, delle regole, del contributo del singolo per il raggiungimento degli obbiettivi di gruppo, della valorizzazione dei talenti e delle peculiarità di ciascuno.
Il progetto integra i tre laboratori sul modello problem-based-learning al fine di promuovere processi di apprendimento informale collaborativo/cooperativo e sviluppo di competenze chiave trasferibili sia nella dimensione ludica che in quella pratica-manuale.
La potenzialità della pratica nautica, del teatro e della creatività digitale, se utilizzate come percorsi trasversali per l’educazione alla legalità ed alla convivenza civile, è enorme, soprattutto per l’interesse spesso rivolto dai giovani nel mettersi in gioco e nell’avventura. Apprendere l’arte della navigazione a vela, scoprire luoghi, protagonisti e dinamiche dei fenomeni illegali del proprio territorio, narrarli e metterli in scena, apprendere e condividere l’etica della comunità tecnologica open-source significa, per il gruppo dei destinatari, realizzare un percorso di conoscenza e sperimentazione di sé anche attraverso il gruppo dal quale matureranno competenze per diventare cittadini responsabili e attivi.
L’innovatività del progetto, volto alla prevenzione e al contrasto non repressivo della criminalità organizzata, risiede nella sua capacità di contribuire alla costruzione di una cultura della legalità attraverso la promozione di specifiche conoscenze sulle attività criminali perpetuate nel territorio, lo sviluppo di competenze innovative e della creatività e attraverso il fare esperienza concreta di attività volte alla corresponsabilità sociale, valorizzando la bellezza e l’identità del territorio.